Chi è l'esploratore?
Mi chiamo Vincenzo e sono L'esploratore, un pò come la famosa Dora nel cartone che guardavamo da bambini con la differenza che io la montagna la vedo e non solo, vi ci porto!
Ma partiamo dall'inizio così mi potrete conoscere meglio.
Nato nel lontano 1992 sono sempre stato curioso riguardo ogni cosa che mi circonda. Da bambino in effetti non perdevo mai occasione di "scappare" nei boschetti intorno a casa, nel magnifico Mugello che sicuramente conoscere per l'autodromo e per le vittorie di Valentino Rossi.
Questa curiosità però non era rivolta solamente alla natura, ma anche ai ruderi, alle piccole cappelle affrescate ed anche ai musei quando avevo la possibilità di visitarli. I miei genitori non ne erano molto appassionati quindi le occasioni erano rare.
Crescendo e avendo più autonomia non c'era più bisogno di "scappare". Mi bastava mettere gli scarponi e farmi una girata per i sentieri nel fine settimana oppure rimanere qualche ora dopo scuola a visitare i musei fiorentini, perché il liceo l'ho scelto proprio a Firenze.
A proposito di studi molti si aspettano che io sia laureato in qualche cosa come lingue, storia dell'arte, storia, biologia, zoologia, geologia o qualcosa inerente al mestiere di guida.
In realtà le condizioni economiche non mi hanno permesso di frequentare un'università una volta ottenuto il diploma ed ho iniziato subito a lavorare facendo l'accompagnatore turistico per qualche anno. Quello che sul bus turistico spiega ai gruppi cosa vedono a destra e a sinistra e che non sta mai zitto in poche parole.
Questo però mi è servito solamente per pagarmi i successivi studi in sostituzione all'università, cioè i corsi di guida ambientale e turistica che mi hanno permesso di avere una conoscenza approfondita della natura il primo e dell'arte e della storia il secondo.
Adesso sapete da dove hanno origine tutte quelle descrizioni che vedete sulla pagina instagram e nei quiz che faccio spesso.
Ho finito i corsi nel settembre del 2019, preso le rispettive licenze facendo un infinito viaggio nella burocrazia ed ho finalmente iniziato a lavorare svolgendo la professione che mi permette di incanalare la mia curiosità e mi permette anche di condividere con voi tutto quello che scopro. Una condivisione interattiva che chi mi conosce ha sperimentato in prima persona, diversa dal solito pippone da lezione scolastica che spesso si sente in giro.
Nel 2020 quando tutto stava prendendo forma arriva, come sappiamo tutti, il corona virus. Crolla tutto, le speranze, i progetti, gli obiettivi… cambio lavoro, faccio prima il corriere poi il muratore (lavori di tutto rispetto credetemi, e chi li svolge ha tutta la mia stima). Il richiamo della natura e dell'arte però era troppo forte, quei mestieri tagliavano le gambe a quella curiosità che mi ha sempre mosso.
Riprendo l'attività di guida nell'estate 2020 a piccolissimi passi, nei fine settimana. Poi arriva finalmente il 2021, in primavera finalmente la ripresa più vigorosa dell'attività di guida sia turistica che ambientale.
Ma quindi "ecoexplore" che significa?
Giusto, l'ho lasciato alla fine apposta. Ecoexplore è semplicemente il mio marchio che racchiude l'essenza della scoperta a 360° dall'arte dei musei all'arte della natura, infatti "dal duomo alla montagna" viene proprio da questo. Inoltre visto che il turismo è responsabile del 18% dell'inquinamento globale il 10% degli introiti che genero attraverso l'attività di guida vengono donati alla Onlus Marevivo che si occupa della pulizia di spiagge e mari (Tirreno ed Adriatico) ed inoltre organizzo escursioni volte alla pulizia dei sentieri che molto spesso vengono decorati con la spazzatura di chi un'educazione ambientale non ce l'ha.
Detto ciò chiedo scusa per la lunghezza, e ci vediamo presto a Firenze o sui sentieri del Mugello.